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Parole nel Cassetto.
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Scegliete un oggetto di uso comune (una caffettiera, una lampada, il muro, la sedia dove siete seduti, la vostra t-shirt) e poi:- descrivetelo aggiungendo tutti i dettagli possibili, realizzando una descrizione anche di due o tre pagine (ma anche cinque se ci riuscite);- descrivetelo usando uno solo dei cinque sensi, possibilmente quello sbagliato;- descrivetelo come se doveste spiegare la sua funzione a un marziano;- descrivetelo come se foste un marziano e non conosceste la sua funzione;- descrivetelo come se fosse la cosa che amate di più al mondo;- descrivetelo come se vi spaventasse a morte;- descrivetelo senza usare mai il suo nome né sinonimi;- descrivetelo come se doveste venderlo;- descrivetevi come vi descriverebbe quell'oggetto.Condividete qui i vostri risultati. Buon lavoro!. -
dimitra.
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Ma bisogna usare tutte queste descrizioni opppure scegliera una magari? Si puo parlare di un animale anzi che oggetto? Grazie demetra. . -
Parole nel Cassetto.
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Si può sceglierne anche una sola No, non si può descrivere un animale. Solo oggetti, e possibilmente molto banali. . -
Crushestro.
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Ho scelto un accendino. Il primo lo evito, non ne sono in grado e mi farei del male fisico.
- Spiegarlo a un marziano.
"Ehi Grokk, lo vedi quest'oggettino?".
"Che cos'è, amico terrestre?".
"Eh, divertente. si chiama «accendino». Immagino non li abbiate lì su Jkqscrop".
"Il mio pianeta si chiama Junskorpast. Non constringermi a usare il mio apparato digerente anche su di te, oltre che sul tuo cane".
"Tieni quelle robe lunghe, viscide ed oleose lontano da me. E poi sei stato tu a indicarmelo, prima. O ho capito male cosa intendevi?".
"No, hai capito benissimo. Esattamente cos'è? A cosa serve?".
"È una cosa che serve a fare la fiamma".
FSSSSSH.
"Vedi? Quella lingua blu e arancione si chiama «fuoco». Ci si accende le sigarette".
"E cos'è una sigaretta?".
"Sigh. Sarà una spiegazione molto lunga e complessa. A meno che non te lo mostri direttamente".
FSSSSSH.
"Ecco, vedi? Questa è una sigaretta accesa. Il fumo è stato creato dall'accendino".
"... voi umani siete strani".
"Ha parlato la palla di slime verde che fluttua".
- Come se fosse la cosa che più amo al mondo (facile)
Un accendino è una cosuccia piccolina. Spesso sottovalutata.
Accende, si spegne quando molli il pulsante e poi muore.
Invece ha un'importanza sociale non indifferente.
Sapete quante risse si evitano quando un tizio ubriaco ti ferma per strada, ti chiede da accendere e tu glielo dai? E sapete quante risse si eviterebbero se tutti avessero il loro bell'accendino sempre in tasca?
E poi, vogliamo dire quanto sia utile per le sigarette? E le sigarette sono importanti.
No, eh?
...
...
...
'Sticazzi.
Lo amo comunque. È il mio tessssssssssoro.. -
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Una matita descritta attraverso l'olfatto.
A una prima annusata, sa di legno trattato con una pittura o un lucidante. Questo odore, lievissimo, permane se passi il naso per tutta la lunghezza, finché poi non ne hai le narici piene e finisce che non senti proprio più niente.
Arrivando a una delle estremità, invece, il naso potrebbe cominciare a pizzicare. Dall’altra estremità, quella appuntita con il temperamatite, il pizzicore diventa più forte: un odore ferroso di grafite e della sua polvere, uno leggero di segatura di legno se non è stata appuntata bene.
Profuma un po’ di cartoleria e di negozio per artisti, è il genere di odore che intensificato potresti trovare in tutti i cassetti di un disegnatore e sui polpastrelli delle sua dita.
Kupò.. -
Parole nel Cassetto.
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@ Crushestro
Bella l'idea del dialogo, ma c'è poca descrizione. Sfumi tutto lasciando intendere che il terrestre mostri all'alieno l'oggetto, quindi ti risparmi la fatica di descriverlo.
@ Sky Eventide
Ottimo tentativo, mi piace come hai reso mobile l'oggetto, dando la suggestione del naso che ci scorre sopra.. -
Crushestro.
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Certo che sì. Sempre fatto così, sempre farò così.
So di essere lacunoso e impreciso. Guarda il sacco di attenzione che do alla cosa..